Ti posso fare una foto?

Ma che succede? Siamo in un set fotografico?

Questa è stata la frase tipica di chi è entrato alla Rock Guitar Academy nei scorsi giorni. Sì perchè a partire da sabato (giornata RLS) è stato allestito un vero e proprio set fotografico.

Appena aperta la porta si veniva accolti da due luci da studio ed ad ogni cambio dell'ora arrivava il nostro fotografo ufficiale della premiata ditta "Begutt" che al grido: "forza a chi tocca" ha fotografato praticamente tutti.

Gli scatti previsti erano due uno serio e l'altro con "espressioni simpatiche" (chi c'era sa che ho tradotto la frase originale), poi ognuno poteva scegliere lo scatto che gli piaceva di più e come si può immaginare nessuno ha scelto la foto seria.

In mezzo a tutto questo abbiamo festeggiato anche il Maestro Roberto Fazari, infatti sabato è stato il suo compleanno. Quando Roberto è entrato con in mano un enorme vassoio di pasticcini è stat0 "intonato" un Happy Birthday dal coro dei chitarristi RLSsiani.

Insomma come da tradizione è stato un sabato movimentato, non oso pensare come sarà il prossimo visto che non solo sarà l'ultima lezione prima del Natale ma anche il compleanno dell'altro Maestro, Antonio Cordaro!

Storia di una "scala"

Vi sento già che dite:

"Come storia di una scala???"
"Ora ci fai lezione anche tu???"

No tranquilli, niente pentatoniche, misolidie, locrie e cose di questo genere. La "mia" è una scala molto più semplice è la "scala del ROCK" così soprannominata da Donato e che porta dal cortile all'ingresso della Rock Guitar Academy.

Il nomignolo deriva dal fatto che per salirla, e specifico salirla bisogna fare un po' di fatica, ma come dice un poster che abbiamo appeso all'ingresso "E' più facile scendere dalla montagna che salirci, ma il panorama è migliore visto dalla cima"

Qualche sera fa, però è stata trovata una nuova caratteristica della nostra scala:

Sembra il manico di una chitarra!

Infatti è composta da 24 scalini (come i tasti del manico), ogni scalino è formato da 7 mattonelle che disegnano le 6 corde ed i 5 spazi.

A questo punto vi lascio immaginare cosa ha pensato Donato, trasformiamola in un manico di chitarra, trova dei "dot (per la cronaca sto cercando i "pallini" come li chiamo io). Bene detto questo, per la nostra scala ci vuole rispetto e quindi non si può ne si deve sporcare con cartacce, cenere o mozziconi di sigaretta.

Sento già delle vocine che dicono "e se qualcuno la sporca cosa fate?"

Semplice gli forniamo ramazza e paletta! (qualcuno ha già provato l'ebrezza). Insomma se trovo i dot dovrebbe venire pressapoco così!