domenica 24 giugno 2012

Il super diploma MCR® di Alessandro

Questa storia iniziò 3 anni fa, quando all'audizione MCR® si presentò Alessandro e la superò.

Nulla d'impossibile ci sono circa 10/15 ragazzi che la superano ogni anno, allora mi chiederete, perché ce la racconti?

Semplice, perché Alessandro "confessa" a Donato che lavora e che non potrà lasciare il lavoro e dovrà provare a diplomarsi lavorando. Dico provare perché in 10 anni non ricordo nessuno che sia riuscito nell'impresa!

A complicare ulteriormente la questione c'è la distanza, Alessandro abita ad Alessandria (non è un gioco di parole è proprio così) e fa un lavoro impegnativo e su turni. Questo significa che durante la settimana alcuni giorni si lavora al mattino, altri il pomeriggio ed altri ancora la notte. Per non farsi mancare nulla, non si è scelto un lavoretto tranquillo,  il suo è un lavoro di controllo sicurezza in un grosso stabilimento chimico e che non si fa davanti ad un monitor in ufficio, ma bisogna fare dei giri d'ispezione all'aperto. Questo significa che in alcune notti, come è successo quest'inverno, doveva uscire con una temperatura che è arrivava a -18° e doveva camminare nella neve.

In quattro parole IMPOSSIBILE DIPLOMARSI ALL'MCR®.

La determinazione ed i sacrifici di Alessandro, la comprensione dei compagni (che per 3 anni hanno fatto lezione dalle 18 alle 20, per permettergli di non perdere né lezioni né giorni di lavoro e di Donato non abbiamo mai avuto un ultimo anno che iniziasse la lezione alle 18) gli hanno permesso di diplomarsi. Quando parlo di sacrifici intendo che molte volte arrivava a lezione (soprattutto nell'ultimo anno quando ci sono lezioni solo al mattino e spesso 3 volte a settimana), avendo fatto la notte, dormicchiando solamente sul treno, fare lezione tornare a casa ed andare a lavorare.

Non basta, quest'anno niente ferie, perché sono state usate tutte per poter preparare l'esame che prevede 11 materie, 51 assoli, 285 ritmiche, lettura a prima vista, analisi armonica, suono della chitarra, music business, improvvisazione modale, improvvisazione blues, improvvisazione jazz, tecnica, composizione ed arrangiamento. Ho saputo inoltre da fonte certa (lui non l'ha mai detto) che ha rifiutato un avanzamento di carriera che lo avrebbe impegnato di più sul lavoro.

La conclusione di tutto ciò è stato un sette e cinquanta (che vale come dieci con doppia lode e bacio accademico), ed il titolo di "L'Incredibile Alessandro" proprio come Hulk (vedi foto). Non penso che riuscirò a vedere un'altra impresa così prima di andare in pensione ...e  mancano ancora 15 anni.

ALESSANDRO SEI STATO BRAVISSIMO!

sabato 16 giugno 2012

Eletta la mamma RGA dell'anno

E' qualche giorno che ci penso e ho deciso di eleggere la mamma RGA dell'anno.

Sì perché non solo i "nostri" Ragazzi sono speciali ma abbiamo anche delle mamme fantastiche!

Detto ciò la mamma RGA dell'anno 2012 è Marilisa la mamma di Alessandro, vi racconto perché.

Martedì ci sono stati gli esami MCR®, arriva Alessandro uno dei candidati e mi dice "pensa un po' oggi mia mamma, dopo 3 anni di corso, mi ha detto che vuole conoscere Donato, così magari settimana prossima torniamo e ve la faccio conoscere!"

Gli rispondo: "potevi farla venire oggi" e lui "sì, ci mancava anche questa. Già sono abbastanza agitato così, figurati se veniva anche la mia mamma!"

Alessandro dà l'esame, va tutto bene è contento (e ne ha veramente ragione, prossimamente vi racconterò bene perché), scende in cortile a prendere una boccata d'aria, ma dopo 10 secondi rientra raggiante e mi dice: "Cri, giù c'è mia mamma. Mi ha fatto una sorpresa è venuta oggi!" ed io "cosa aspetti falla salire!"

Per la prima volta entra in RGA la sig.ra Marilisa e mi dice "non vedevo l'ora di vedere dove ha passato gli ultimi 3 anni mio figlio e conoscere il suo insegnante"

Donato sta finendo gli esami, così io e la sig.ra Marilisa facciamo il giro turistico della scuola. Lei sprizza felicità da tutti i pori, come solo una mamma sa fare quando è felice per il risultato del proprio figlio. Chiacchieriamo un po' e mi dice "sono veramente orgogliosa di mio figlio che è riuscito in quello che desiderava, è stata dura ci sono stati momenti difficili, dove ha anche pensato di mollare. E' proprio in questi momenti che la famiglia deve aiutare e finalmente siamo, anzi è arrivato al traguardo. Oggi per me mio figlio non si diploma ma si LAUREA!"

Mi era già capitato di sentire comparare il diploma MCR® ad una laurea, ma non da una mamma. Non solo scopro che la signora si è informata tramite gli amici del figlio sull'orario del suo esame per riuscire ad arrivare in tempo, ma senza farsi vedere prima, doveva essere una sorpresa e lo è stata a tutti gli effetti.

Finiscono gli esami, arrivano anche le valutazioni ufficiali e la consegna dei diplomi..

Alessandro è l'ultimo a riceverlo dalle mani di Donato, con foto di rito. Alessandro sta per spostarsi, ma a sorpresa mamma Marilisa dice posso fare una foto anch'io con voi? Si sente Alessandro che dice "ma dai mamma, cosa dici! (tipico dei figli). Ci pensa Donato che con il suo "Certo signora ai metta qui in mezzo tra me ed Alessandro e tenga lei il diploma un po' è anche suo!"

Questa è la foto che non ha bisogno di commenti, basta guardarla per capire l'orgoglio di di una mamma per un successo del figlio.


Un grazie speciale a tutte le mamme RGA (e ne abbiamo parecchie), sempre pronte ad affrontare sacrifici per i propri figli,  ad incoraggiarli e sostenerli. Non si offendano i papà anche il loro contributo è fondamentale ed importante per la crescita dei figli, ma come dice sempre Donato:

"LA MAMMA E' SEMPRE LA MAMMA!



martedì 12 giugno 2012

I "miei" Ragazzi MCR® hanno spiccato il volo

Ebbene sì anche quest'anno è giunto il momento! Da oggi ci sono ufficialmente i magnifici 8 diplomati MCR® 2012. In rigoroso ordine alfabetico:

Davide Beninato
Gabriele Motta
Claudio Magrassi
Tommaso Marchesini
Eros Menegazzo
David Raffini
Alessandro Puzzovio
Alessandro Vertua

Uscendo dalla Rock Guitar Academy, continuavo a pensare ad un racconto perfetto per loro "La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare". E' la storia di una gabbianella (in questo caso i nostri neo-diplomati) che non era sicura di saper volare, ma incontra un gatto (Donato) che incoraggiandola le fà spiccare il volo.

I sacrifici di questi ragazzi sono stati tanti! Uno fra tutti (ora so che si arrabbierà), è riuscito addirittura raggiungere il traguardo, dopo soli 3 anni, lavorando 8 ore al giorno e studiando altrettante, Alessandro Vertua. Quante volte è arrivato a scuola dopo aver fatto il turno di notte per non perdere neanche una lezione.

Questi Ragazzi sono determinati e si meritano il successo! In questi 3 anni ci sono stati momenti fantastici, divertenti ma anche momenti difficili; il Master non è una passeggiata, anzi. E' proprio in questi momenti che il famoso "gatto" diventa fondamentale!

Oggi appena finito l'ultimo esame e la commissione formata da ben 5 dei loro insegnanti che li hanno seguiti in questo percorso (sempre in rigoroso ordine alfabetico Claudio Bazzari (Blues), Filadelfo Castro (Jazz), Antonio Cordaro (PMT), Bruno Di Giorgi (ROC) e Roberto Fazari (TAPI), Donato faceva "solamente" il Dj come dice lui), mi ha consegnato i voti definitivi, ho finito di compilare i diplomi, che sono stati consegnati subito (come la patente).

Bene ora Ragazzi siete pronti per volare e come ha detto il gatto alla gabbianella:

VOLA SOLO CHI OSA FARLO!

Io vi dico andate e volate sempre più in alto come solo le aquile sanno fare.

Complimenti e in bocca al lupo a tutti i diplomati 2012!

Mi mancherete! Un abbraccio!

Ecco i fantastici 8